La mia MG TF 160

La mia auto
Nota scritta nel febbraio 2018
Domande e consigli (aggiunto a luglio 2020)

La mia auto

La mia passione per le automobili mi ha infine spinto ad acquistarmi nel marzo 2016 una MG TF, una piccola scoperta a due posti evoluzione della MG F, una delle mie auto preferite da adolescente. La mia TF è stata costruita a fine 2004 e l'ho avuta ad un buon prezzo con un chilometraggio ragionevole.

La mia MG TF 160

La MG TF è un'automobile veramente molto bella, disegnata dal famoso Peter Stevens. E' abbastanza facile trovarne ad un prezzo eccellente nel 2016, anche perché la sua fama non è molto buona per quanto riguarda l'affidabilità.

L'interno, con i tappetini nuovi!

Una vista dell'interno, che fa molto anni 90, ma che però mi piace abbastanza. Ho comperato dei tappetini nuovi per ravvivare l'ambiente.

Ho potuto guidarla per tutta l'estate 2016 e, dopo qualche migliaio di kilometri che ho percorso con lei, devo dire di essere molto contento di questa piccola due posti. I pezzi di ricambio sono facili da trovare in Inghilterra quando si parla inglese abbastanza bene ed il loro prezzo è ragionevole anche se il gruppo MG-Rover non esiste più da un pezzo. L'unico problema è semmai trovare un meccanico che sappia mettere le mani su queste auto a motore centrale, che sono molto poco diffuse in Francia. In particolare, l'operazione più delicata è lo spurgo del sistema di raffreddamento che dev'esser fatto con molta attenzione. Se questo non avviene, il motore Rover serie K ha tendenza a distruggere la guarnizione di testata. Da parte mia, mi sono comperato un po' di chiavi ed attrezzi per farmi da me le operazioni più comuni di manutenzione perché la TF è un'auto che richiede un'attenzione costante.

La MG TF ai bordi del lago del Moncenisio

La mia MG TF 160, fra le nebbie ed il bellissimo panorama del lago del Moncenisio.

La MG TF è un'auto per guidatori appassionati ed è perfetta per me: io non guido mai molto veloce e cerco di divertirmi rispettando i limiti di velocità. Sono potuto partire per un viaggio estivo di 3000 km nel nord Italia senza nessun problema. Il baule non è enorme, ma è adeguato alle mie esigenze. Il motore è brillante ed ha un suono molto gradevole anche con lo scarico originale. D'altro canto, però, bisogna sapere che l'auto non filtra nessuna sensazione. Si guida con il vento nei capelli (letteralmente!) e c'è parecchio rumore. Insomma, qualcosa di simile a quello che succedeva con le classiche scoperte MG degli anni 60, le MG A e MG B. Una bella differenza con i grossi SUV che vanno di moda adesso che fanno l'esatto contrario. Pertanto, guidare la MG TF è scomodo in autostrada, soprattutto con il traffico. Il motore ha abbastanza potenza da sostenere l'auto senza problemi a qualunque velocità autostradale, ma il rumore rende difficile guidare per molte ore. Ma d'altronde, ho una Citroën DS4 che va benissimo per fare questo tipo di viaggi. La TF è invece perfettamente al suo posto per divertirsi con le curve in una strada di montagna (ma sempre con prudenza e rispettando i limiti) oppure per passeggiare sul bordo del lago di Lugano o sul Moncenisio, ammirando il panorama.

La Lancia Fulvia e la MG TF 160

La Lancia Fulvia e la MG TF. Ognuna fa categoria a sé come tipo di autovettura.

Mi piace moltissimo la Mazda MX5 e sono rimasto a bocca aperta vedendo per la prima volta la Fiat 124 Spider moderna, derivata dalla stessa piattaforma. Tuttavia, guidare un'auto a motore centrale come la TF ha il suo perché anche perché l'auto non ha controlli elettronici (a parte l'ABS). Sono stato molto contento di trovare un modello equipaggiato con il motore più potente grazie ad un meccanismo abbastanza complesso di variazione continua della fasatura delle valvole, che permette di ottenere circa 160 CV da un 1800 cc di cilindrata. L'accelerazione è molto progressiva e senza strappi e diventa aggressiva fra i 4000 ed i 7000 giri/min.

Non penso che la MG TF sia un'auto adatta ad un giovane guidatore, anche se il prezzo adesso è molto attraente. E' nota per essere poco affidabile in certe situazioni, richiede molta attenzione e la completa assenza dei controlli elettronici soprattutto sul bagnato può essere pericolosa per un guidatore privo dell'esperienza necessaria. Io ho un'altra automobile che guido tutti i giorni e sono ben al corrente di come vada trattata un'auto classica (avete visto la pagina sulla Lancia Fulvia?). Penso che la MG TF sarà presto un'auto classica in un futuro non troppo lontano, ma questo è un segreto che pochi finora hanno scoperto.

Nota scritta nel febbraio 2018

Continuo a guardare gli annunci economici di tanto in tanto ed ho l'impressione che i prezzi medi siano saliti rispetto al 2016 quando ho scritto quest'articolo. Non so se è una bolla oppure no. Ad ogni modo, spero che queste macchine interessanti arrivino sempre più fra le mani di appassionati che le trattino con rispetto e che ne curino la manutenzione, permettendo loro di prendere valore. A proposito, l'auto funziona sempre perfettamente dopo qualche lavoretto e mi piace sempre di più.

Domande e consigli (aggiunto a luglio 2020)

Ho scoperto che questa pagina è una delle più frequentate di tutto il mio sito! La cosa mi fa piacere e mi capita di ricevere abbastanza regolarmente delle email di persone che vorrebbero avere qualche consiglio sulla MG TF. Non sono un meccanico, ma sono ormai quattro anni che possiedo l'automobile ed ho finito per imparare alcune cose. Riporto quindi qui di seguito la mia risposta ad un'email abbastanza tipica (ricevuta da Massimo), sperando che possa essere utile anche ad altri. Naturalmente, la lista non è esclusiva, sono solo i punti che ho visto ricorrere più di frequente nella mia esperienza, nei forum che frequento e nella letteratura specializzata. Per più informazioni, consiglio caldamente i libri di Roger Parker, in particolare "MGF and TF Restoration Manual", The Crowood Press, January, 2013.



Buongiorno Davide,
sono da ieri possessore di una MG TF del 2004, [...]
Mi sono imbattuto nel tuo pezzo sull'auto, da una parte mi rassicura, dall'altra mi pone un po' di dubbi sulla sua affidabilità...
Ti chiedo se hai voglia di condividere qualche "trucco" affinché possa durare egregiamente nel tempo, e/o fonti o documentazione da cui attingere per la migliore riuscita e durata dell'auto.


Caro Massimo,

Un primo trucco ci sarebbe, me l'ha rivelato un gentilissimo possessore di una MG del 1937 e si chiama manutenzione preventiva. Ogni volta che usi l'auto, fai un giro per verificare tutti i livelli, guarda se ci sono dei tubi flessibili in cattivo stato o perdite, guarda che non ci sia maionese nell'olio eccetera. Se non sei sicuro dell'ultima volta di quando è stato cambiato il liquido freni (da fare ogni due anni), fallo cambiare. Se non sei sicuro di quando sia stata fatta la cinghia di distribuzione e la pompa dell'acqua, falle cambiare da un meccanico bravo. Se i pneumatici sono consumati (o sono più vecchi diciamo di un 5-6 anni), cambiali. L'auto è abbastanza sicura sull'asciutto; non so che versione sia la tua: se ha il motore 1600 cc è un po' meno esasperata, ma sul bagnato la mia mi è partita in testacoda mentre guidavo su circuito perché ho aperto troppo il gas in un tornante (nello stesso punto, è successo a diversi altri piloti con la TF). Un'auto a motore centrale non è che sia esattamente facile da gestire in quelle situazioni, ma su circuito l'errore è stato fatto in perfetta sicurezza ed i giri successivi non mi sono fatto cogliere impreparato... Non tutti i pneumatici vanno bene: cercando si trovano dei modelli molto migliori di altri per la TF, c'è la difficoltà che le dimensioni da montare sulle ruote anteriori non sono le stesse di quelle delle ruote posteriori.

Il secondo trucco è che la macchina ha una procedura di spurgo specifica del circuito di raffreddamento (ci sono tre punti da spurgare). Se capiti su un meccanico poco coscienzioso che non la fa correttamente, rimangono delle bolle d'aria ed in casi estremi si può anche finire con una guarnizione di testata da cambiare. Poi si dà la colpa alla macchina, ma in quel caso la colpa è della manutenzione malfatta... Ci sono anche due lunghi tubi in acciaio del circuito del radiatore che corrono sotto l'auto e che sono noti per essere fragili e soggetti alla ruggine. Fai mettere l'auto su un ponte e verificali. Se fossero in cattivo stato, c'è un ricambio in acciaio inossidabile a catalogo da Rimmer Bros (ottimo indirizzo!).

La MG TF 160 a fianco del lago del Moncenisio

La MG TF 160 a fianco del lago del Moncenisio

Attento alla ruggine, nel sottoscocca e soprattutto sui telaietti anteriori e posteriori: sono derivati dalla MG Metro e non sono trattati per durare a lungo, nella mia c'era un pochino di ruggine superficiale che ho grattato con una spazzola metallica ed ho poi trattato con un buon antiruggine. Nei parafanghi anteriori c'è una protezione in plastica: conviene togliere la vite che fissa la parte posteriore (verso la portiera) e pulire dietro la protezione, perché lì si accumula il fango, l'umidità e la sporcizia (e quindi dopo un po' le lamiere iniziano ad arrugginire). Il lunotto di plastica è fragile, cerca di non fargli prendere brutte pieghe mentre apri la capote.

Un'eccellente abitudine da adottare è quella di non tirare le marce a freddo. Aspetta che l'olio arrivi in temperatura (è un'indicazione più affidabile della temperatura dell'acqua), prima di andare oltre a più o meno 3000 giri/min.

Per riassumere, è un'auto che io adoro e che mi procura grandi soddisfazioni. Avendo ormai 16 anni ed avendo un'impostazione particolare, bisogna trattarla come storica, non tanto che non vada tirata al limitatore (anzi!), ma soprattutto per via della manutenzione molto rigorosa. Tieni un budget annuale, per esempio gli ammortizzatori se sono ancora quelli originali dopo 16 anni, potrebbero essere sostituiti con profitto anche se non hanno troppi chilometri. Considera anche un budget per riparazioni, che ne so, casomai ti partisse la guarnizione di testata :-)

Io sono iscritto al club MG di Francia, credo che ci sia qualcosa del genere in Italia (ho trovato https://www.mgcarclubitalia.org), [...] io con il club francese mi trovo molto bene ed ho trovato molti appassionati che mi hanno dato buoni consigli. Sono anche iscritto ad un forum francese: come in tutti i forum bisogna distinguere i veri esperti da chi parla a vanvera, ma dopo un po' si fa l'occhio.

Spero di non averti fatto troppa paura; come ti dicevo sopra, trattala bene e vedrai che anche la tua andrà benissimo se non è stata troppo bistrattata in passato.

Log

July 27, 2020: completed French translation

July 26, 2020: added Massimo's email and my answer

February 15, 2018: translation in French, review

November 13, 2016: translation in Italian language

November 12, 2016: first version of the page

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